Il personale sanitario invita i pazienti non ricoverati, sotto osservazione, affetti da Covid-19 o a rischio, a scaricare l’app ed utilizzarla per rispondere tramite smartphone a diversi questionari per la rilevazione di alcuni dati rilevanti ai fini della valutazione clinica del loro stato di salute.
L’APP include la somministrazione del Questionario denominato Modified British Medical Research Council Questionnaire (mMRC), utile alla valutazione della dispnea, che permette di misurare il grado della sensazione di mancanza di respiro in relazione al compimento delle comuni attività quotidiane.
Oltre a rispondere al test mMRC,l’APP richiede altre informazioni quali la temperatura corporea rilevata, la saturazione dell’ossigeno nel sangue, la frequenza respiratoria, la frequenza cardiaca, la presenza di tosse. Questi dati vengono rilevati dal paziente e riportati in modo semplice nell’app. Ai fini della rilevazione dei dati, è opportuno che il paziente sia dotato di un termometro per la rilevazione della temperatura corporea e di un saturimetro, che rileva automaticamente la saturazione dell’ossigeno nel sangue e la frequenza cardiaca. I due dispositivi sono economici e di facile approvvigionamento. Tutti gli altri dati sono rilevati direttamente dall’app, tramite test. La misura della frequenza respiratoria sfrutta un algoritmo inferenziale basato sul calcolo dei taps associati al respiro.
Il personale sanitario attiva in piattaforma i propri pazienti, rilasciando ad ognuno uno specifico ed univoco pin e monitora il loro stato di salute interrogando la banca dati. Riceve anche gli alert della piattaforma generati da un algoritmo di valutazione del test i cui pesi di valutazione sono parametrici.
In caso di soggetti conviventi con difficoltà operative, L’APP consente a più utenti, con Pin diverso, di utilizzare lo stesso cellulare. Per passare da un utente all’altro è sufficiente uscire dall’APP e rientrare inserendo il nuovo Pin. L’APP segnala sempre l’utente attivo e consente il ritorno alla Home in ogni momento.
Al primo avvio dell’APP verrà richiesto l’inserimento del codice PIN che è stato comunicato al paziente dal sanitario di riferimento, e del numero di cellulare per verificare la coerenza con il dato inserito dal sanitario stesso. A seguire l’APP l’indica le generalità del paziente per conferma e quindi l’informativa sulla privacy da approvare al primo accesso. L’informativa sulla privacy e i termini di utilizzo sono sempre accessibili in app.
Il paziente potrà effettuare il test tutte le volte che desidera, ma è il Sanitario che definisce sul backoffice il protocollo di somministrazione che contiene il numero di erogazioni valide ogni giorno, i dati da acquisire, ecc.. L’APP controlla periodicamente il protocollo in essere per l’operatività giornaliera.
L’erogazione è composta da poche semplici schermate:
Le schermate di registrazione dell’utente che includono l’accettazione dell’informativa alla privacy e dei termini di condizioni ed uso.
La schermata Home contiene i loghi istituzionali, il pulsante per avviare il test, il pulsante di uscita, il pulsante di attivazione della chat per comunicare con il sanitario, il nome del paziente attivo.
Le schermate relative ai test e al rilevamento dei dati: temperatura, test mMRC, tosse, frequenza cardiaca, percentuale di saturazione dell’ossigeno nel sangue, frequenza respiratoria. Ogni rilevamento richiede una conferma dell’utente.
Al termine del test l’app restituisce in automatico al paziente un feedback tecnico in rapporto alla prova sostenuta che riassume sinteticamente il suo stato di salute.
Tramite un sistema di notifiche automatico, il sistema invia messaggi automatici al paziente sulla base di regole predefinite e parametriche e il Sanitario può inviare, a tutti i suoi pazienti o ad ogni singolo paziente, un messaggio personalizzato.
L’APP può acquisire anche il dato di posizione territoriale del telefonino se autorizzata dall’utente.